Ingredienti
Scopriamo come si prepara il pide turco nelle due varianti più famose: con la carne (kiymali) e con il formaggio.
Per gli italiani la pizza è sacra ma non è di certo l’unica ricetta al mondo. Di origine incerta, veniva preparata anche in altre zone del mondo. Pensate che già gli Assiri realizzavano una sorta di pizza che, con tutta probabilità, è proprio l’antenata del pide turco, la ricetta che vogliamo condividere con voi oggi.
La particolarità della cosiddetta pizza turca è senza ombra di dubbio la forma: ovale e che ricorda un occhio o una barchetta, racchiude tutto il ripieno all’interno. Anche sul ripieno si potrebbe scrivere un trattato: la versione più famosa è con carne macinata di agnello (o montone) e spezie, seguita dalla versione al formaggio. Vediamo quindi come si prepara l’impasto del pide turco e le farciture più famose.
Come preparare la ricetta del pide turco o kiymali pide
- Per prima cosa preparate l’impasto del pide che sarà comune qualsiasi farcitura sceglierete. Sciogliete il lievito nell’acqua insieme a un cucchiaino di zucchero.
- Riunite in una ciotola capiente la farina, l’olio, il sale e versate a filo prima l’acqua in cui avete sciolto il lievito e poi il latte. Impastate fino a ottenere un panetto omogeneo e liscio e mettetelo a lievitare nel forno spento con la luce accesa fino al raddoppio. Ci vorranno circa 2 ore.
- Nel frattempo lavate il pomodoro e il peperone e privata entrambi dei semi. Tagliateli a dadini piuttosto piccoli e metteteli in una ciotola insieme alle spezie, alla cipolla tritate finemente e a un pizzico di sale. Impastate con le mani in modo da amalgamare bene tutti i sapori.
- Trascorso il tempo di lievitazione, dividete l’impasto in due parti e stendetele in modo da formare un rettangolo lungo circa 30 cm e largo 15-20 cm.
- Arrotolate per un giro i bordi lunghi e uniteli a formare un’occhio. Mettete al centro il ripieno, livellandolo quindi infornate a 220°C per 20 minuti circa. Servitela tagliata a strisce spruzzandola con del succo di limone proprio come vuole la tradizione turca.
Pide turco al formaggio
La variante più famosa di questo street food tipico turco è il pide al formaggio. La tradizione lo vorrebbe preparato con un formaggio tipico del territorio, il kaşar ma potete sostituirlo con metà peso di mozzarella e metà peso di feta. Per i due pide vi serviranno:
- 150 g di feta
- 150 g di mozzarella per pizza
- 1 uovo (per la versione con uovo Kaşarlı-yumurtalı pide)
Grattugiate i due formaggi e mescolateli con un cucchiaio. Trasferiteli sul pide dopo che gli avrete dato la classica forma e cuocete a 220°C per 15 minuti circa. Se desiderate aggiungere l’uovo, aggiungetelo a cottura ultimata e rimettete in forno un paio di minuti.
Esiste anche una versione più semplice di pide la cui superficie è arricchita solo da semi di sesamo. È il Ramazan pidesi, ossia il pane del Ramadan.
Conservazione
Il pide si mantiene fuori dal frigorifero per un paio di giorni. Riscaldatelo al forno o in friggitrice ad aria prima di gustarlo: tornerà come appena fatto.
Origine e storia del pide turco
È davvero difficile risalire alle origine del pide turco. Proprio come per la pizza, preparazioni più o meno simili si trovano nella storia dei popoli antichi. Nel caso della pizza turca, i primi a realizzarla sembrano essere stati gli Assiri nel 2000 a.C. Questo antico popolo preparava una sorta di focaccia piatta farcita con carne che somiglia al pide.
Pare poi essere giunto sulle sponde del Mediterraneo per mano dei Bizantini andando a dare vita a tutta una serie di ricette che ancora oggi sono presenti sul territorio come la piadina. Pide, pita, piadina: ricette diverse quindi con un antenato in comune.
Ma ecco una curiosità: il pide al formaggio era il piatto preferito di Mehmet il conquistatore, uno dei più famosi sultani dell’Impero Ottomano. Chissà che non diventi anche il vostro!